Il primo è il papà, ma ci sono anche il nonno, lo zio, il cugino. Poi arrivano il compagno di banco, l'amico, l'amante, il collega, il fidanzato. C'è l'alternativo, l'elegante, lo sportivo, il simpatico, il conquistatore, il matematico, quello un po' filosofo, quello antipatico ma che chissà perché conquista tanto... Insomma gli uomini accompagnano gran parte della nostra vita e con loro condividiamo parte del nostro quotidiano. L'altra metà della mela.
Secondo il mito dell'Androgino l'uomo era in origine un essere perfetto e completo in quanto racchiudeva in se il maschio e la femmina, per questo risvegliò l'invidia degli dei che lo divisero e così nacque la distinzione nei due sessi. Ho sempre trovato questo mito molto affascinante. Non credo infatti nelle varie teorie secondo cui "Gli uomini vengono da marte, le donne da Venere", nella contrapposizione. Credo invece fermamente e convintamente nella cooperazione e nell'unione; anzi che cercare ed enumerare le differenze con spirito competitivo credo si debba collaborare e unirsi mettendo in comune proprio ciò che ci distingue per realizzare un insieme quanto più completo e ricco. Non credo negli universi paralleli, ma credo in un unico mondo in cui convivere e condividere, anche e soprattutto al di fuori di quelle isole di serenità che sono i rapporti di coppia.
E poi diciamocelo, vogliamo davvero negare agli uomini tutta quella magia che in quanto donne possediamo nel nostro dna?
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loved these photos :)
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